Le panchine giganti di Chris Bangle
{come tornare ad osservare il mondo con lo sguardo dei bambini}
di Monica Bani {Fotografa}
Chris Bangle è un designer statunitense, nato in Ohio nel 1956, attivo soprattutto nel settore automobilistico.
La sua carriera inizia nel 1981 presso Opel, per poi arrivare a Fiat nel 1985, dove si occuperà del design di Fiat Coupé e di Alfa Romeo 145. Nel 2009 lascia la casa tedesca BMW, dove collaborava dal 1992, chiudendo così la sua esperienza nel settore del design automobilistico.
Dopo aver lasciato BMW si trasferisce a Clavesana in Italia, dove tuttora risiede, creando la “Chris Bangle Associates”, azienda di consulenza nel design focalizzata sui progetti ed idee che prendono ispirazione sia da aspetti fisici che emozionali. Come si può leggere nella mission del suo sito “Not just Planes, Cars, Ships & Things that Go”, “Oggi tutto può essere progettato con passione, innovazione e amore e noi siamo qui per aiutarti.”
Nel 2010, proprio nel suo paese di residenza, nella Borgata di Clavesana, nasce l’idea di costruire una panchina gigante. L’ispirazione che sta alla base di questo progetto è quella di realizzare qualcosa che possa avere un forte impatto visivo e nello stesso tempo un’efficacia trascinante ed emotiva.
Sedersi a quasi due metri e mezzo di altezza permette di osservare il panorama circostante da un punto di vista davvero unico, ma soprattutto facendoci sentire ancora bambini.
Lassù in alto,
seduti su questa panchina gigante,
torniamo ad essere piccoli piccoli
e riconquistiamo quello sguardo
meravigliato e curioso
che solo i bambini hanno per natura
Come lo stesso Chris Bangle dice «È una grande lezione nell’utilizzo dell’innovazione contestuale. Siamo così ossessionati dallo scoprire cose sempre nuove che spesso ci neghiamo l’interessante esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso».
L’idea delle Panchine Giganti non è del tutto nuova, ma lo è il contesto in cui vengono costruite. C’è tutto un “decalogo” che offre indicazioni su come procedere per costruire una panchine. Sì, avete capito bene, chiunque può costruire una panchina gigante, bisogna solo rispettare alcune regole: il luogo scelto deve essere panoramico, accessibile al pubblico 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 senza alcun pagamento, lontano almeno 150 metri da qualsiasi luogo di culto, non all’interno di parchi giochi e vicino ad abitazioni (almeno 70 metri di distanza), nessun finanziamento pubblico ma solo volontario, ed altro ancora.
Tutte le informazioni possono essere reperite sul sito della Big Bench Community Project, iniziativa no profit promossa dal designer americano e sua moglie, per unire la creatività del team della Chris Bangle Associates e le eccellenti figure piemontesi nel settore dell’artigianato.
Ad oggi, sono 113 le panchine disponibili sul territorio piemontese sparse nelle province di Cuneo, Asti, Alessandria, Vercelli e Torino ed la Big Bench Community ha creato anche un “Passaporto delle Panchine Giganti” dove apporre un timbro a testimonianza della panchina su cui siamo tornati bambini. Sul sito della community si trovano tutte le indicazioni per raggiungere le panchine e moltissime altre informazioni.