Blues in MI: quartieri identità di Milano
{Le periferie devono essere illuminate dall’arte}
di Federica “Kiki” Ferrari {Copywriter & Blogger}
«Blues in MI: Quartieri identità di Milano» è un progetto docu-filmico per web, tv e cinema che si declinerà anche in numerosi eventi sui territori: mostre, concerti, proiezioni, eventi culturali e artistici di vario genere.
Tutte le periferie delle città, se non adeguatamente “illuminate”, possono diventare le periferie dell’anima, il luogo in cui tutto stravolge e muta in una sorda trasformazione frustrante e pericolosa. Gli uomini e le donne, artisti che trattano la cultura in tutte le sue forme, hanno il dovere di “illuminarle” con la luce della musica, delle arti visive, della scrittura, del dialogo e dell’esplorazione.
Questo progetto, ideato e scritto da Folco Orselli e prodotto da BRW FILMLAND, consiste in un’indagine approfondita che si è sviluppata negli ultimi due anni, durante la quale ha creato cinque episodi filmici da pubblicare trimestralmente. Questi episodi saranno poi inseriti in un docufilm insieme a cinque grandi eventi organizzati nei quartieri. L’obiettivo del progetto è quello di mostrare la vera faccia di una città che spesso viene criticata per stereotipi e pregiudizi.
Questo progetto vuole mettere in luce la realtà dei quartieri e la loro diversità che costituiscono le caratteristiche ben precise e identificative di Milano.
“Attraverso un percorso filmato di eventi, performance e concerti, “illumineremo” tutte le circoscrizioni della periferia milanese. Coinvolgeremo le differenti culture che abitano Milano attraverso il blues. Che non è solo un genere musicale nato come affrancamento dalla schiavitù, ma una sorta di esperanto dell’anima, un filo che unisce, dai ghiacci della Norvegia alle sabbie dei deserti africani; un linguaggio nato con l’urgenza di manifestare attraverso musica e parole l’interiorità delle persone, il loro desiderio di libertà”. (Folco Orselli)