Il 2024 si è rivelato un anno di grandi trasformazioni e sfide significative sulla scena mondiale, che hanno posto inevitabilmente molti interrogativi sul nostro futuro. Ripercorriamo i momenti chiave di questo 2024, ormai quasi giunto al termine.
CULTURE
Che c’è di più appagante di perdersi nelle pagine di un buon libro durante le calde giornate estive? Che sia al mare, in montagna o sotto la frondosa ombra di un albero, immergersi nel piacere della lettura è un vero e proprio regalo per sé stessi.
i Federica “Kiki” Ferrari {Copywriter & Blogger}
L’attesissima seconda stagione della serie tv coreana di Netflix, Squid Game sbarcherà in anteprima al Lucca Comics & Games 2024, il 31 ottobre. Un appuntamento imperdibile per scoprire alcune novità sulla seconda stagione, che arriverà su Netflix entro la fine del 2024.
Il volume fotografico “Kiosk: The Last Modernist Booths” racconta l’architettura degli ultimi chioschi modernisti nell’Europa centrale e orientale. La casa editrice Zupagrafika, che ha curato anche la pubblicazione, celebra questo design dimenticato attraverso una collezione di moduli espositivi, riportando alla luce quella parte di storia dell’architettura socialista, ormai dimenticata.
di “Bettina” Abby Wright {Brixton-London}
La strategia SIFT (Stop, Investigate the source, Find better coverage, Track record) è un metodo introdotto da Mike Caulfield, ricercatore presso l’Università di Washington, dove studia la diffusione di voci e disinformazione online ed esperto di alfabetizzazione informativa, per valutare criticamente ed individuare notizie false e post fuorvianti sui social media e sul web.
Enter Gallery di Brighton ospita una mostra speciale che rende omaggio a Jamie Reid, il leggendario artista britannico, icona punk e autore di alcune delle copertine e delle opere d’arte più cult dei Sex Pistols. Intitolata “Jamie Reid, A Lifetime of Radical Gestures”, la mostra si ispira alla serie “Rogue Materials di Jamie Reid”, che abbraccia la produzione creativa dell’artista dal 1972 al 2021.
di “Bettina” Abby Wright {Brixton-London}
Si è spenta all’età di 84 anni Trina Robbins, pioniera del fumetto femminista a partire dagli anni ’70, in un periodo in cui le donne erano quasi assenti in questo settore. Fondatrice delle riviste “It Ain’t Me Babe Comix”, primo fumetto disegnato da sole donne, e “Wimmen’s Comix”, Trina diede un importante contributo allo sviluppo del fumetto femminista, dando spazio a nuove autrici per generare dibattito.
Il surrealismo, il movimento artistico nato nel 1924 quando quando a Parigi André Breton pubblicò il Manifeste du Surréalisme. Il manifesto voleva rappresentare il reale flusso del pensiero, libero da qualsiasi filtro o controllo esercitato dalla razionalità e da vincoli di tipo estetico o morale, abbracciando “l’onnipotenza dei sogni” per esplorare gli aspetti inconsci e tutto ciò che c’è di meraviglioso nella vita.
C.T. all’anagrafe Carlo Torrighelli, era una figura leggendaria della vita milanese negli ultimi anni ’70/80. Fu uno dei primi e più conosciuti “writer ante-litteram” attivi a Milano, soprattutto nella zona di Parco Sempione, Castello Sforzesco, Piazza Cairoli e lungo la ex-cerchia dei Navigli. Era considerato uno dei protagonisti della cultura popolare metropolitana.
Ci lascia all’età di 102 anni Iris Apfel, icona del designer internazionale.
Con i suoi famosi occhiali rotondi oversize, guardava il mondo come un caleidoscopio di colori, una tela di motivi e stampe.
di “Bettina” Abby Wright {Brixton-London}