Il fascino dell’irreale nelle opere di Sandy Skoglund
{La mostra a Senigallia}
di Federico “Mac” Macchi
{Reportage, documentaristica}
“Sandy Skoglund. I mondi immaginari della fotografia. 1974 – 2023”, fino al 2 giugno 2024, presso il Palazzo del Duca di Senigallia (Ancona) sarà possibile ammirare le visionarie opere della fotografa statunitense Sandy Skoglund. Curata da Mario Trevisan e da Paci Contemporary, la mostra ripercorre l’intera carriera dell’artista a partire dagli anni Settanta.
Sandy Skoglund, nota per le sue coinvolgenti composizioni surreali, attraverso la commistione di fotografia e installazioni ambientali, dà vita a scenari di grande fantasia. Creando accurati allestimenti che includono oggetti quotidiani, materiali da lei stessa disegnati e sculture di piccolo e medio formato, l’artista costruisce mondi immaginari ricchi di dettagli. Dopo lunghi processi creativi, che possono richiedere mesi o anni di lavoro, Skoglund fotografa le sue opere, lasciando così traccia della propria ricerca. Caratterizzate da forti contrasti cromatici, le sue visionarie immagini testimoniano l’originale approccio sperimentale dell’autrice nel coniugare diversi linguaggi artistici.
La mostra espone le varie fasi creative della fotografa, dai primi lavori autodidatti al successo raggiunto negli anni Ottanta con “Radioactive cats” e “Revenge of the goldfish”, fino alle celebri opere degli anni Novanta quali “Atomic Love” e “The cocktail party”. Risale invece al 2018 l’opera “Winter”, frutto di un lavoro decennale che ha visto l’artista sperimentare nuove tecniche digitali.
Come l’artista stessa racconta,“Winter” immortalato il 22 dicembre 2018, rappresenta uno “studio sulla perseveranza” attraverso un paesaggio artificiale che celebra le qualità della stagione invernale e proprio in occasione della mostra, il Palazzo del Duca ha ricreato l’ambientazione e gli sfondi originali che hanno dato vita all’opera.