Bassins de Lumières a Bordeaux
{Il più grande centro di arte digitale al mondo}
di Emelise Giovanoli {Architetto}
Bassins de Lumières un ex bunker militare usato durante la seconda guerra mondiale, è situato nel sito storico della base sottomarina di Bordeaux. Bombardata appunto durante quel periodo storico, è stata riqualificata e restaurata con un progetto dal valore di 10 milioni di euro.
Il titolo del museo “Bassins de Lumières” significa “Vasche di Luce”, a indicare le proiezioni luminose che riproducono i capolavori della storia dell’arte.
“Bassins de Lumières Centre d’art numérique” è il più grande centro di arte digitale al mondo. Costituito da spazi con diverse funzioni, è dotato di 90 videoproiettori e 80 altoparlanti. “La citarne immersive”, uno spazio di 155 metri quadri dove sdraiarsi e scoprire le grandi opere d’arte da un’altra prospettiva e “Le Cube”, luogo dedicato ai lavori degli artisti digitali emergenti. All’interno de “Les grandes bouées d’amarrage”, le opere vengono proiettate sull’acqua, mentre in “Le Musée de la Base” possiamo immergerci e scoprire la storia della base marina di Bordeaux. All’interno anche un’area dedicata alla comprensione del Centro, delle mostre della didattica: “Espace pédagogique”.
Bordeaux, è una città che continua a imporsi come meta da visitare nel panorama internazionale dell’arte e della cultura.
Per celebrare la sua apertura, il Bassins de Lumières si concentrerà su un secolo di pittura viennese e darà uno sguardo originale con mostra immersiva dedicata a Gustav Klimt, fino al 3 gennaio 2021 e ai suoi successori attraverso una presentazione di ritratti, paesaggi, nudi, colori e dorature.
La mostra “Gustav Klimt: oro e colore”, è un’esposizione celebrativa di ritratti, elementi decorativi, paesaggi e nudi, in cui si può percorrere l’evoluzione della carriera di Klimt, dallo stile neoclassico al pionieristico movimento della Secessione viennese. Klimt guidò Vienna con un movimento che cercava di staccarsi dall’arte accademica e che aprì inevitabilmente la strada alla pittura moderna.
I motivi dorati e decorativi sono un simbolo di questa rivoluzione artistica. I visitatori scopriranno capolavori di grande formato, come la famosa opera The Kiss, e saranno immersi nella Vienna imperiale alla fine del diciannovesimo secolo.
