di Sarah Connor {Gamer & Otaku, Milano}

Le nuove generazioni non hanno la percezione di quanto la tecnologia dagli anni 80 abbia fatto passi da gigante. I videogiochi sono stati il mezzo più rivoluzionario di quell’epoca, insieme alla cultura pop, alla musica e al cinema di fantascienza, generando un mercato (per i collezionisti) ancora oggi popolarissimo. Ecco una lista dei primi 8 videogiochi che secondo noi hanno fatto la storia.

PacMan (1982)
Una delle prime console a portare l’esperienza arcade nei salotti, la giapponese Atari ha concesso in licenza PacMan nel 1982. Un semplice gioco che si sarebbe rivelato un grande bestseller. Nella versione arcade originale, il giocatore controllava il personaggio con un joystick: l’obiettivo del gioco era quello di mangiare tutti i biscotti che erano distribuiti nello schema evitando di farsi catturare dai fantasmi.

Space Invaders (1982)
Space Invaders è un gioco arcade creato da Tomohiro Nishikado. E’ stato il primo sparatutto, impostato il modello per il genere sparatutto a venire. L’obiettivo era sconfiggere ondate di alieni con un laser che si muoveva orizzontalmente per guadagnare più punti possibile.

Super Mario Bros (1985)
Super Mario, il piccolo idraulico iperattivo che è diventato uno dei personaggi più noti nella storia dei videogames. E’ un videogioco a piattaforme sviluppato e pubblicato nel 1985 da Nintendo e ideato da Shigeru Miyamoto. Super Mario Bros. è stato imitato da numerosi videogiochi platform successivi.

Street Fighter II (1995)
Il famosissimo gioco di combattimento giapponese è approdato su GameBoy di Nintendo nel 1995 ed è stato rilasciato in più forme nel corso degli anni.

Doom (1993)
Doom, uno dei primi giochi sparatutto in prima persona, il giocatore è un “marine spaziale” che deve combattere i demoni lungo il suo percorso verso un trasportatore che lo farà scendere da una base lunare assediata.

FIFA (1993)
FIFA è il videogioco sportivo più venduto di tutti i tempi con le ultime edizioni iperrealistiche che offrono una scelta di campionati, stadi e squadre, ma anche giocatori e allenatori. Si può persino tenere una conferenza stampa post partita.

Grand Theft Auto (1997)
Noto per la sua violenza, il giocatore può sparare agli agenti di polizia e investire prostitute, Grand Theft Auto è stato il primo a rendere popolare il concetto di “mondo aperto”. I giocatori possono andare fuori pista per esplorare e interagire con altri personaggi e il paesaggio, come meglio credono.
Grand Theft Auto è anche conosciuto come l’unico gioco in assoluto a ricevere una classificazione per soli adulti.

Zelda (1998)
A volte definito “il più grande gioco mai realizzato”, questa saga di azione e avventura giapponese vanta ambienti riccamente dettagliati e una narrativa complessa che lo rendono anche romanzesco.
Ma la prima versione – Ocarina of Time – ha anche aperto la strada alla capacità di bloccare i nemici durante i combattimenti.