di “Bettina” Abby Wright {Brixton-London}

Il primo museo nazionale LGBTQ+ del Regno Unito apre a Londra entro la fine dell’anno. Ancora senza nome, il museo sarà a Granary Square, King’s Cross ed inviterà i visitatori ad esplorare le storie passate, presenti e future, della comunità queer nel Regno Unito e oltre.
La struttura, completamente inclusiva, sarà caratterizzata, una volta aperta, da quattro aree per le gallerie espositive, un negozio di articoli da regalo e strutture per uffici, seguiti successivamente da spazi per l’istruzione e laboratori.

Charities Art Fund e Queer Britain sono i promotori del museo che avrà i propri uffici in Granary Square, (nella ex residenza della The House of Illustration, che è stata trasferita in un’altra sede). L’archivio Queer Britain è attualmente ospitato presso il Bishopsgate Institute vicino alla stazione di Liverpool Street, che possiede già un vasto archivio documentale ed una biblioteca di circa 10.000 titoli LGBTQ+: con l’entrata in attività, l’obiettivo del museo sarà anche di far crescere questa collezione.

I dettagli e un programma ufficiale dovrebbero essere annunciati a breve. Certa invece la notizia che l’accesso sarà gratuito e inclusivo nel senso più pieno del vocabolo.

Il primo museo LGBTQ+ del Regno Unito dovrebbe debuttare nella primavera 2022 nella capitale inglese

Il progetto nasce con lo scopo di raccontare e celebrare storie, idee e persone, contribuendo così ad un’ampia e completa narrazione della società anglosassone. “Sarà un luogo essenziale per tutti, indipendentemente dalla sessualità o dall’identità di genere”, precisa il sito ufficiale.

Queer Britain metterà al centro della propria mission culturale un patrimonio di storie che altrimenti avranno il rischio di scomparire o di non essere adeguatamente conosciute da tutti.